Lavori ultimati!!!

Terzo ed ultimo giorno! Oggi ho finalmente ultimato l'installazione del gruppo ISS e fatto passare i 30 m di cavo in dotazione, attraverso dei tubi corrugati già precedentemente murati, fino alla stanza sotto la terrazza! L'operazione non è stata semplice, per fortuna mi ha dato una mano mio padre che con pazienza mi ha aiutato a fare un lavoro pulito ed ordinato, soprattutto all'interno della stanza! Passato il filo l'ho raccolto per bene e chiuso la cassetta di protezione.

Cosa importante da verificare è controllare se il pluviometro è messo a bolla! Diciamo che ci sono riuscito, anche se temo che i piccoli movimenti dovuti al vento possano col tempo spostarlo... tuttavia mi riservo di fissare meglio l'asta con dei tiranti, più avanti però!

Dopo un'attenta verifica alle connessioni dei sensori ed al cavo della consolle chiudo il pluviometro, stringo con delle fascette alcuni fili volanti e dichiaro conclusa l'installazione esterna!

Scendo quindi giù, collego il cavo dall'ISS alla centralina ed inserisco il data logger WeatherLink seriale, non USB... ho scelto questo modello per evitare che a causa dell'eccessiva lunghezza (sono 2,5 m!) possano verificarsi errori di connessione. Una volta collegata anche l'alimentazione elettrica la consolle si avvia mostrando immediatamente i dati in ricezione! Non mi resta quindi che impostare alcuni parametri, tipo: data, ora, altezza, longitudine e latitudine, ecc.

La consolle comunica perfettamente col PC il quale con l'apposito software comincia a scaricarne i dati nel mentre archiviati! Tuttavia per quanto riguarda CaltabellottaMeteo non ho ancora eseguito il passaggio dai dati elaborati da Oregon a Davis perché non conosco ancora bene le nuove funzionalità della consolle ed anche perché vorrei apportare qualche modifica anche alla veste grafica! Quindi risalgo in terrazza a fare altre foto ed alcuni brevi video che ho già montato in un unico filmato visionabile qui...

...o direttamente qui sotto!

Secondo giorno di lavoro...

Come da titolo, oggi secondo giorno dedicato all'installazione della nuova strumentazione! Decido di fissare al palo quadro una cassetta di derivazione per proteggere, al suo interno, il rimanente cavo dell'anemometro.

Posiziono quindi l'asta dell'anemometro all'estremità del tubo e, un po più sotto, fisso il blocco ISS.

Dato che l'asta va puntata a Nord sono costretto a posizionare il gruppo ISS a Sud... in verità se avessi scelto il modello wireless, che dispone di un pannellino solare per alimentare il gruppo sensori e la trasmittente, avrei dovuto per forza orientarlo a Sud poiché trovandoci nell'Emisfero Boreale riceviamo più luce dal Sole se puntiamo verso di esso.

Manca ancora la connessione con la consolle, la eseguirò domani facendo arrivare il cavo giù nella stanza dove tramite il PC gestisco i dati. Allego velocemente altre foto e speriamo di completare al più presto perché sono in ritardo con la scaletta che mi ero prefissato!

Lavori in corso...

Dopo aver trascorso la mattinata in diverse ferramenta a comperare tasselli vari, fune zincata, morsetti, staffe, bulloni, guaina ed altro ancora, nel pomeriggio dedico un paio d'ore alla sistemazione di un palo telescopico per la collocazione del blocco sensori ISS (Integrated Sensor Suite) della nuova Davis Vantage Pro2 Plus. Ho dovuto, in mancanza di alternative, spostare l'anemometro Oregon Scientific fissandolo temporaneamente ad un altro palo a T murato sempre in terrazza... una volta questi pali venivano usati come supporto per stendere la biancheria, meno male che non li abbiamo tolti... mi stanno tornando veramente utili!

Tolto quindi il pensiero dell'anemometro, fisso con delle staffe ad U un tubo quadro di 2 m a quello già murato. Per distribuire meglio il peso e per non farlo gravare sulle staffe di sostegno murate posiziono alla base una tavola di legno dello spessore di 2,5 cm.

Una volta accertata la stabilità e la solidità della struttura inserisco all'interno del tubo quadro un tubo zincato della lunghezza di 2,5 m. Ho fatto in modo di praticare 3 fori ad entrambi i tubi in modo che una volta esteso il tubo interno entri in quello esterno per 1 m. In questo modo a partire dall'estremità alta del tubo quadro, il tubo cilindrico esce fuori per 1,5 m e all'estremità alta di quest'ultimo collocherò, ormai domani, il blocco ISS. Per ulteriore sicurezza ho fissato una "ralla tris" per dei tiranti che, anche se forse superflui, sistemerò dopo.

Tutto questo perché la nuova strumentazione prevede delle distanze minime da rispettare per l'installazione del blocco ISS. Per ottenere risultati migliori, in caso di installazioni urbane, il termoigrometro andrebbe posizionato a 2 m dal tetto o terrazza, così come l'anemometro se non addirittura ad altezza più elevata. Rispetto alla sistemazione dei precedenti sensori la nuova disposizione va abbastanza bene... anche se mi occorrerà qualche altro giorno per ultimare il tutto credo che siano stati fatti grossi passi avanti!